Mercoledì 27 novembre 2019 - È andato in scena, come vuole la tradizione, a Cesenatico il primo mini raduno in vista della nuova stagione per l’Androni Giocattoli Sidermec. La formazione per il terzo anno consecutivo campione d’Italia si è ritrovata all’hotel Da Vinci, ancora una volta ospite di Pino Buda, l’appassionatissimo patron di Sidermec. Per l’Androni Giocattoli Sidermec questo primo incontro di due giorni è stata l’occasione per fare il punto sulla preparazione, sui primi impegni della prossima stagione e sui materiali tecnici che accompagneranno i corridori per tutte le corse. Nella giornata di lunedì a far visita ai campioni d’Italia anche alcuni partner tecnici (Salice Occhiali, Biotex, Inkospor, Selfloops, Dwm) per la prova dei nuovi materiali. All’appuntamento romagnolo erano presenti tutti i corridori del roster 2020, eccezion fatta per i sudamericani, assenti giustificati, rimasti ad allenarsi al caldo dei loro paesi. Con i confermati Francesco Gavazzi, Manuel Belletti, Alessandro Bisolti, Josip Rumac, Mattia Frapporti, Matteo Spreafico e Mattia Viel, a Cesenatico è stato primo incontro per i nuovi Simon Pellaud, Davide Gabburo, Luca Pacioni, Luca Chirico e Nicola Bagioli. Con loro, naturalmente, anche gli stagisti 2019, confermati nella formazione 2020, Simone Ravanelli, Mattia Bais e Nicola Venchiarutti. In Sudamerica sono rimasti, invece, i nuovi Jefferson Cepeda e Jonathan Restrepo e i confermati Daniel Munoz, Miguel Florez e Kevin Rivera. La giornata di ieri ha visto, poi, squadra e personale far visita al monumento Pantani per la tradizionale fotografia. Prima delle ultime riunioni, a chiudere il mini raduno, infine, la conferenza stampa per i media della Romagna, cui ha partecipato anche la Rai. A fare gli onori di casa, raccontando la stagione appena trascorsa e quella prossima e presentando i corridori, è stato il team manager di Androni Giocattoli Sidermec Gianni Savio, affiancato da Marco Bellini, responsabile sponsor e marketing della squadra. Presente al tavolo della conferenza, naturalmente, Pino Buda che ai campioni d’Italia ha dedicato una bella poesia celebrativa dell’ultimo Giro d’Italia. POESIA DI PINO BUDA - GIRO D’ITALIA 2019 Bisogna partire da principi elementari per fare imprese spettacolari e l’Androni-Sidermec per tradizione usa da sempre questo copione. Han cominciato i contrafforti, senza paura dei più forti, con fughe da lontano per tentare il colpo di mano, ma essendo all’inizio, nulla è sortito, tuttavia il pubblico ha molto gradito. Ha proseguito poi Belletti In tutte le volate a ranghi stretti, collezionando piazzamenti a ripetizione grazie ad una buona condizione. In sala di regia con Gavazzi, ad incitare i ragazzi, calato nei suoi panni l’onnipresente Savio Gianni, a dirigere la scalata di Fausto Masnada, fuggitivo di giornata che al traguardo ha esultato per il primo risultato. Non è stato da meno il suo coetaneo, tale Mattia Cattaneo, che per un soffio non ha potuto esultare per un’impresa da incorniciare. A pieni voti ha superato l’esame il bravo Andrea Vendrame che per un salto di catena a pochi metri dal traguardo giunge secondo per colpa di un destino beffardo. Tutta la squadra è stata premiata per la combattività dimostrata ed oggi, senza paura di mentire, possiamo tranquillamente dire di avere compiuto la nostra missione: quella di scoprire e far crescere il CAMPIONE. |