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CROSS – Salvirola: la rivincita di Mattia Agostinacchio e Carlotta Borello. Bis Pellizotti

Mattia Agostinacchio vince tra gli Open

Carlotta Borello vince tra le Open

Giorgia Pellizotti ha firato il bis tra le Juniores

Salvirola (Cremona) domenica 26 ottobre 2025 – «Sono state 48 ore intense e faticose, ma oggi desideravo solo che questa giornata non finisse mai». Così l’organizzatore Pierluigi Francesconi ha fatto calare il sipario sulla quinta edizione del Gran Premio Cicli Francesconi - International Ciclocross Grand Prix Cicli Francesconi, evento internazionale che ha caratterizzato il weekend di Salvirola.

Il motivo è semplice. Oggi, ancor più di ieri, si è assistito a uno spettacolo di altissimo livello, sotto tutti i punti di vista: giornata baciata dal sole, tantissimo pubblico e, soprattutto, grandi atleti, che hanno infiammato tutte le competizioni in programma.

Partendo dalle ultime gare di giornata, tra gli Open Carlotta Borello e Mattia Agostinacchio si sono presi la loro rivincita dopo i secondi posti di ieri.

Per riuscirci, però, Mattia ha dovuto sudare le classiche sette camicie: il giovane portacolori della EF Education Easypost (nella foto all’arrivo), dopo aver recuperato posizioni dopo uno start non eccelso, è incappato in una caduta che sembrava averlo tagliato fuori dai giochi per la vittoria. Invece il campione del mondo degli juniores 2025 si è riportato con veemenza sul terzetto di testa, composto da Federico Ceolin, Gioele Bertolini e Samuele Scappini, per poi toglierseli da ruota con un poderoso ultimo giro. Quinto posto per il vincitore di ieri Filippo Fontana, attardato a metà gara da un problema meccanico.

«Sono stati due giorni positivi per me», ha confermato il valdostano Agostinacchio, classe 2008. «Le gambe erano buone e nonostante un pizzico di sfortuna per la caduta causata dallo stallonamento del tubolare sono riuscito a rimontare e vincere. Ma la cosa più importante sono le sensazioni: mi sto abituando all’ora di gara della categoria degli Under 23. Cosa mi aspetto nelle prove all’estero? Non mi sono posto nessun obiettivo: voglio solo divertirmi, testarmi ai massimi livelli e imparare».

Ha imparato in fretta Carlotta Borello (Team Cingolani Specialized), che dopo la piazza d’onore di ieri alle spalle di Lucia Bramati quest’oggi ha messo subito le cose in chiaro, filando via sin dai primi metri e andando a prendersi la sua terza vittoria stagionale con la maglia tricolore sulle spalle, lei che è campionessa italiana in carica tra le Donne Elite.

«Ieri ho commesso troppi errori per ambire alla vittoria», confessa la piemontese. «Oggi però abbiamo corso nel pomeriggio e il tracciato era più compatto, più adatto alle mie caratteristiche. In più ho affrontato in modo diverso alcuni tratti del percorso che ieri mi avevano messo in difficoltà. Chiudo questa settimana con il sorriso e con la consapevolezza di aver messo nelle gambe un altro buon blocco di lavoro».

Alle sue spalle ha chiuso una sempre meno sorprendente Elisa Ferri (FAS Airport Services Guerciotti), che pur essendo alle prime gare tra le Open sta confermando le ottime cose mostrate nelle categorie giovanili, con la vincitrice di ieri Lucia Bramati terza. Hanno completato la top 5 Rebecca Gariboldi e Nelia Kabetaj, entrambe dell’Ale Colnago Team).


JUNIORES – Si è preso la rivincita anche lo junior Filippo Grigolini (Team Cingolani Specialized), capace di lasciarsi alle spalle i postumi della caduta di ieri, che lo avevano costretto al ritiro, e di ottenere oggi una vittoria in solitaria.

«Fortunatamente il dolore alla schiena di ieri non mi ha impedito di riposare e questa mattina mi sentivo bene», conferma il friulano classe 2009, medaglia di bronzo l’anno scorso ai Mondiali di specialità in Francia. «Questa gara era uno degli ultimi test prima degli Europei in Belgio, quindi sono contento di tornare a casa con una vittoria, anche se mi spiace non essermi potuto confrontare né ieri né oggi con il campione italiano Patrik Pezzo Rosola: ieri ha vinto lui e io sono stato costretto al ritiro; oggi ho vinto io e lui è incappato in problemi meccanici. Sarà per le prossime gare».

Alle sue spalle ha chiuso il suo compagno di squadra Tommaso Cingolani, anche ieri secondo, con un redivivo Pietro Deon (DP66 Pinarello) che ha artigliato il terzo gradino del podio grazie a un ultimo giro in apnea.

Chi invece è riuscita a centrare il back to back a Salvirola è stata la figlia d’arte Giorgia Pellizotti (FAS Airport Services Guerciotti), che si è imposta nuovamente nella categoria delle Under 19, al termine di una gara in cui è successo di tutto. Tra il traffico e la necessità di superare i colleghi maschi più lenti e qualche contatto di troppo, alla fine a giocarsi la vittoria sono state in quattro: Giorgia e la sua giovane compagna di squadra Nicole Righetto e il duo dell’Ale Colnago Team formato da Elisa Bianchi e Nicole Azzetti. Alla fine la figlia d’arte ha preceduto di una manciata di metri proprio Azzetti e Bianchi, con Righetto quarta. Quinto posto per Sara Peruta.


GARE GIOVANILI – Ad aprire la domenica sono stati però gli oltre 300 giovani in gara nelle categorie giovanissimi, esordienti e allievi.

Lotta ancora una volta sul filo dei secondi tra gli Allievi del 2° anno, con il friulano Alessio Borile (DP66 Pinarello) che questa volta ha avuto la meglio sul campione italiano Michael Careri (Cx Devo Accademy), che lo aveva preceduto ieri. Questa volta decisivo il ponte, in cui si è registrato l’affondo di Borile, capace di tenere la testa della corsa fino al traguardo. Terza piazza, come avvenuto sabato, per Matteo Jacopo Gualtieri.

Bis di compleanno invece per il varesino Luca Ferro (Bustese Olonia), che si è imposto nella prova degli Allievi del 1° anno. Il campione italiano degli esordienti della scorsa stagione non ha avuto rivali oggi, togliendosi dalla ruota già a metà prova Edoardo Ducco (Mtb Academy Giaveno), secondo al traguardo, e Nicolò Maglietti (Cx Devo Accademy) che ha chiuso il podio).

Tra le donne allieve, bel duello tra Beatrice Maifré (Melavì Tirano Bike) e Matilde Anselmi (Cx Devo Accademy), con quest’ultima capace di lasciare la rivale a 6”. Terzo posto assoluto, prima tra le atlete classe 2011, per Anna Mombello (Cx Devo Accademy). I podi di categoria sono stati completati da Vittoria Piovesan (Sanfiorese) tra le atlete del secondo anno e da Zoe Del Ponte (Sanfiorese) e Carlotta Lunghi (Ale Colnago Team) tra le ragazze del primo anno.

Tra gli esordienti questa volta Nicolò Ferrari (Melavì Tirano Bike) non ha concesso altri gesti di generosità: se ieri il valtellinese aveva concesso il successo a Thomas Vitaloni, che era caduto quando era in testa, oggi il campione italiano ha preso la testa della corsa, tenendosi alle spalle i seppur agguerriti rivali: su tutti Alberto Mario (Mtb Academy Giaveno) e Fabio Pisarra (Alfredo Binda), che oggi festeggiava il suo compleanno.

Impressionante cavalcata solitaria invece per la toscana Ilary Ceccarelli (CC Appennino 1907), che ha rifilato 19” alla vincitrice di ieri Giorgia Vottero (Cx Devo Accademy) e quasi un minuto a Rebecca Ducco (Mtb Academy Giaveno).

Nella categoria promozionale dei G6, infine, affermazioni di Nicolò Vallone (Quiliano Bike Speed) e di Eleonora Lombardi (Lissone Mtb).


COMMENTO DELL’ORGANIZZATORE – Scontato l’entusiasmo di Pierluigi Francesconi, che ha guidato l’imponente macchina organizzativa. «Siamo partiti con questa manifestazione nel 2021, in un momento in cui non c’erano molte gare. Prima con una prova di livello regionale, poi di rango nazionale e infine di livello internazionale. Il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere e avvicinarci sempre di più agli standard di organizzazione e spettacolarità del Superprestige. Sì, ne sono convinto: il futuro sarà migliore del passato».

Anche perché la macchina organizzativa ha superato il test a pieni voti.

«Non ci sono in Italia altre località che organizzano due prove internazionali una dietro all’altra», continua Pierluigi. «Non è uno sforzo indifferente, ma noi abbiamo potuto farlo perché alle spalle abbiamo un gruppo di volontari instancabili, una famiglia di sponsor e amici che ci sostengono, una Federazione che ci ha dato fiducia e spinta e un’amministrazione comunale che è sempre stata al nostro fianco».

La dimostrazione è la presenza all’evento di Stefano Pedrinazzi, presidente del Comitato Lombardo della FCI, di Barbara Mussa, presidente della Commissione Fuoristrada della Federazione, e di Nicola Marani, sindaco di Salvirola. E poi gli sponsor che hanno colorato il Villaggio Hospitality, come Bianchi, Vittoria, Pirelli e Shimano. E ovviamente nella due giorni è stato presente il commissario tecnico Daniele Pontoni, pronto a comunicare i nomi degli azzurri che l’8 e il 9 novembre parteciperanno agli Europei di Middelkerke. (cs)

 

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