Villafranca (Verona)– sabato 29 luglio 2023 - Le strade di casa sorridono ancora una volta a Riccardo Biondani che, con un’azione da finisseur promossa in compagnia del campione veneto Matteo Cettolin (Borgo Molino Vigna Fiorita), taglia per primo il traguardo di Villafranca di Verona e si aggiudica il Trofeo Petrucci. Per gli appassionati veronesi un finale molto simile a quello del 7° GP Amici del ciclismo dello scorso 14 maggio, in cui gli stessi Biondani, Montagner e Elia Andreaus si giocarono il successo.

In quella che rappresentava il ritorno alle gare della Campana Imballaggi dopo la tragedia occorsa a Jacopo Venzo (a cui è stato dedicato un minuto di raccoglimento), sono stati 104 gli juniores al via. E, complice la contemporaneità con il Giro del Veneto Juniores, era davvero complicato capire chi avrebbe potuto prevalere su un percorso che prevedeva sei passaggi sulla salita dell’Ossario.

Uno stallo e una situazione di incertezza che ha inciso anche sull’andamento del gruppo, con un plotone spesso allungato ma senza grossi tentativi da segnalare: le uniche due sortite sono state promosse da un gruppo di 14 unità, immediatamente sfaldatosi per mancanza di accordo e, nell’ultimo giro, quello di una decina di atleti che però non sono riusciti a eludere il controllo del plotone.

Molta più fortuna l’hanno avuta nel finale Riccardo Biondani (Team Autozai Petrucci Contri) e Matteo Cettolin, il cui allungo ha sorpreso il gruppo. I due si sono quindi presentati da soli sul rettilineo finale dove, nonostante il tentativo di anticipare di Cettolin, Riccardo Biondani ha fatto valere il suo migliore spunto veloce mettendo in bacheca il Trofeo Petrucci.

A sette secondi dai due protagonisti del finale ha chiuso Valentino Kamberaj (Ausonia Pescantina), che ha regolato il resto del gruppo. (roberto amaglio)

ORDINE D’ARRIVO

1 Riccardo Biondani (Team Autozai Petrucci Contri)

km 102 in 2h33’19” media 39,917 km/h

2 Matteo Cettolin (Borgo Molino Vigna Fiorita)

3 Valentino Kamberaj (Ausonia Pescantina) 00:07

4 Matteo Fiorin (Pool Cantù  GB Team)

5 Davide Quadriglia (Biesse Carrera)

6 Franco Cazzarò (Team Autozai Petrucci Contri)

7 Daniel Rabensteiner (Ausonia Pescantina)

8 Matteo Torniero (Campana Imballaggi Geo&Tex)

9 Andrea Pizzato (Campana Imballaggi Geo&Tex)

10 Thomas Turri (Borgo Molino Vigna Fiorita)

SALA STAMPA

AUTOZAI PETRUCCI CONTRI - Si apre col botto il weekend del Team, che a Villafranca coglie la sesta vittoria stagionale grazie allo splendido spunto di classe e potenza con cui Riccardo Biondani ha superato nel finale di gara il campione regionale Matteo Cettolin, chiudendo i 102 km del Trofeo Petrucci in 2h33’13”, a quasi 40 di media. Terzo posto per Valentino Kamberaj (Ausonia Pescantina, a 7”), che regola il gruppo degli immediati inseguitori. Sesto Franco Cazzarò. Per Biondani è la seconda vittoria sulle strade di casa dopo quella conquistata il 14 maggio a San Pietro in Cariano, ma ha un sapore ancora più speciale perché nell’albo d’oro della manifestazione organizzata dal Cycling Team Petrucci succede proprio al fratello Pietro. Sono 102 gli atleti al via, prima della partenza osservato un minuto di silenzio in memoria di Jacopo Venzo, l’atleta della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino tragicamente scomparso lo scorso 21 luglio dopo un incidente in Austria.

Gara tattica e abbastanza nervosa, il circuito di 17 km che ha attraversato i comuni di Villafranca e Sommacampagna non presenta variazioni rispetto all’edizione 2022, con l’unica differenza che le tornate da percorrere sono sei e non sette. I ragazzi del Team dettano l’andatura e in più di un occasione provano a rilanciare, prima con Martini, Valjavec e Biondani e poi con Cordioli, Cazzarò e ancora Biondani. Nel finale si segnala qualche tentativo di allungo, ma si fatica a trovare l’accordo. Si decide tutto all’ultimo chilometro, Cettolin prova ad anticipare, Biondani parte a ruota e i due si presentano in testa sul rettilineo di corso Vittorio Emanuele II. L’atleta della Borgo Molino sembra poter trovare il varco giusto, ma lo spunto decisivo è quello di Biondani.

 “Dedico questa vittoria a tutta la squadra e alla mia famiglia, è sempre una bellissima emozione vincere sulle strade di casa. Ma una dedica speciale vorrei farla a Jacopo Venzo, la cui scomparsa ci ha toccato tutti molto da vicino”.

“Complimenti a Riccardo, è in un ottimo momento di forma e la volata che ha fatto ne è stata la dimostrazione", così il tecnico Davide Bastianello. “Degli oltre cento atleti al via ne sono arrivati meno della metà, quindi è stata una gara selettiva anche se di difficile lettura, in cui non è mai stata data continuità agli attacchi e in cui nessuno è mai riuscito ad allungare in modo deciso. I nostri ragazzi si sono mossi bene, hanno controllato e nel finale hanno permesso a Riccardo di giocarsi le sue chance contro un atleta di tutto rispetto come Cettolin. Un applauso a tutti, il risultato ottenuto è il giusto premio per il grande lavoro fatto in settimana".