Pescara - venerdì 11 aprile 2025 - A quattro giorni dal via della seconda edizione de Il Giro d'Abruzzo, organizzato da Rcs Sport in collaborazione con la Regione Abruzzo, è stato svelato l'elenco degli iscritti. Tra i principali pretendenti alla Maglia BiancoVerdeBlu finale troviamo George Bennett, 3° classificato nel 2024 e capitano di una Israel Premier Tech che schiera al via il vincitore della Freccia Vallone Stephen Williams, e David De la Cruz, che ha chiuso in top 10 alla scorsa Tirreno Adriatico. La lotta per la classifica generale sarà molto aperta vista la presenza di corridori esperti quali Valerio Conti (11° nel 2024), Louis Meintjes e Alessandro Covi, e di giovani rampanti come Pablo Torres (2° al Giro Next Gen e vincitore del Tour de l'Avenir 2024), Mathys Rondel (4° al Giro Next Gen 2024) e Pavel Novak (5° al Giro Next Gen 2024). Tanti i cacciatori di tappe al via, partendo da uomini veloci come Enrico Zanoncello, Nicolò Parisini e Filippo Fiorelli, e continuando con corridori più adatti a percorsi mossi come Sjoerd Bax, Walter Calzoni, Joel Suter, Alessandro Tonelli, Kristian Sbaragli, Simone Petilli, Kevin Biehl e Alessandro Fancellu. LE MAGLIE DE IL GIRO D'ABRUZZO Le maglie di leader de Il Giro d'Abruzzo sono disegnate e realizzate da Veloplus Maglia BiancoVerdeBlu, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Regione Abruzzo Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con madeinitaly.gov.it by ITA Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Astoria Zerotondo 0% alcohol IL PERCORSO DE IL GIRO D'ABRUZZO 2025 L'edizione 2025 presenta un percorso molto impegnativo che comprende l'arrivo in salita di Roccaraso. Durante i quattro giorni di gara verranno attraversate tutte le province della Regione Abruzzo (Chieti, L'Aquila, Pescara, Teramo). TAPPA 1, SCERNI-CRECCHIO, 151 KM Percorso - Tappa ondulata con finale in crescendo di difficoltà. Prima parte in leggera salita nell’entroterra della provincia di Chieti. In seguito si scala Bocca di Valle dopo l’abitato di Guardiagrele. Segue la seconda parte meno aspra fatta di continui saliscendi intervallati da falsopiani. Si percorrono strade impegnative e a carreggiata a volte ristretta, nei centri abitati sono presenti i consueti ostacoli al traffico (rotatorie, dossi e spartitraffico). Ultimi km - Ultimi chilometri in parte in discesa e poi in ripida salita (fino 10%) prima del rettilineo finale pianeggiante. Rettilineo finale di 200 m. TAPPA 2, TOCCO DA CASAURIA-PENNE, 138 KM Percorso - Tappa di montagna con diverse salite. Dopo un breve avvio in leggera salita si scala la Forcella di Acciano (lunghi trattio oltre il 10%). Si scalano poi il Valico di San Leonardo, la Forca di Penne per arrivare alla salita finale di Penne. Si percorrono strade di montagna a volte a carreggiata ristretta con alcune discese impegnative. Ultimi km - Ultimi 5 km in salita. A 3 km dall’arrivo si affronta il tratto più ripido (10%) fino all’ultima curva che immette nel rettilineo di arrivo. TAPPA 3, SAN DEMETRIO NE' VESTINI-ROCCARASO (AREMOGNA), 160 KM Percorso - Tappa di montagna caratterizzata dall’alternarsi di lunghe salite e lunghi falsopiani in discesa. Si scalano nell’ordine Forca Caruso (lunga 14 km), Gioia Vecchio (Passo del Diavolo, lunga 14 km) e la salita finale fino ad Aremogna di oltre 18 km. Si percorrono strade di montagna a volte a carreggiata ristretta con alcune discese impegnative. Ultimi km - Salita finale, dopo Roccaraso, di 10 km circa alla media del 5.7%. Prima parte pedalabile seguita da un tratto in falsopiano a scendere. Ultimi 2 km al 7% con le pendenze massime all’interno dell’ultimo km attorno al 12% (fondo in asfalto, larghezza 7 m). TAPPA 4, CORROPOLI-ISOLA DEL GRAN SASSO (SANTUARIO DI SAN GABRIELE), 166 KM Percorso - Tappa composta da un susseguirsi di brevi salite e discese a mano a mano che la corsa passa da una valle all’altra. Si possono contare otto salite più o meno lunghe e impegnative. Non vi è praticamente pianura. Si passa una prima volta sul traguardo per affrontare un circuito di 58 km sempre molto ondulato. Finale tutto in leggera salita. Ultimi km - Ultimi 3 km tutti in leggera ascesa fino al passaggio accanto al centro storico. La corsa scende leggermente fino ai 1200 m dall’arrivo. La strada risale e dopo una curva a sinistra sale ripida (9%) per qualche centinaio di metri prima di proseguire fino all’arrivo con pendenze attorno al 3%. Rettilineo di arrivo su porfido lungo 250 m. |