Reggio Calabria - venerdì 11 aprile 2025 - È il momento del 67° Giro ciclistico Città Metropolitana di Reggio Calabria. La gara, che si svolge sabato 12 aprile, prende il via da Bova Marina e si conclude sul Lungomare Falcomatà a Reggio Calabria dopo 183,3 chilometri di gara e circa 1.800 metri di dislivello. Alla presentazione di lancio del Giro della Città Metropolitana, venerdì 11 aprile, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha sottolineato l’importanza di un evento sportivo storico, ma proiettato nel futuro: “Siamo orgogliosi del lavoro fatto fino ad oggi per l’organizzazione del Giro, per il quale va sottolineato l’impegno e la passione del delegato allo Sport Latella, che ha fortemente voluto il ritorno di una gara dai caratteri storici e che ha visto in passato la vittoria dei grandi campioni del ciclismo. La città si è fatta trovare pronta per accogliere organizzazione e squadre, in quella che è un’opportunità di valorizzazione delle bellezze del territorio grazie alla visibilità che eventi come questo restituiscono. Abbiamo voluto riportare il Giro a Reggio Calabria, in quella che possiamo definire la grande classica del Sud, per recuperare la tradizione e al contempo dare valore a quell’elemento di identità che produce storia collettiva, senza rinunciare ad una visione proiettata nel futuro. Perché sappiamo quanto sia importante promuovere la bellezza senza tempo della nostra terra, nei circuiti nazionali ed internazionali ai quali il ciclismo si riferisce, e pertanto lavoreremo sin da subito per strutturare questo evento sportivo nel tempo”. Nel corso della presentazione è intervenuto anche il Consigliere delegato allo Sport per il Comune di Reggio Calabria, Giovanni Latella: “I ringraziamenti sono d'obbligo all’organizzazione di ExtraGiro, alla federazione, alla nazionale italiana e alle altre importanti squadre che hanno accettato il nostro invito. L’amministrazione comunale e metropolitana di Reggio Calabria hanno creduto in questo evento storico, culturale e sportivo. Un’iniziativa di valorizzazione e di promozione del territorio, e soprattutto un evento unico al sud nel suo genere. Domani sarà una giornata di festa, che vedrà la carovana del Giro, toccare 2 mari, le nostre bellissime coste, le pendici dell'Aspromonte, attraversare 30 comuni e scoprire 30 borghi e le bellezze che l’intero territorio è in grado di offrire”. Tra i protagonisti della gara anche il Commissario Tecnico Marco Villa, alla sua prima uscita ufficiale da ct della Nazionale di ciclismo su strada, ed il capitano Elia Viviani, medaglia d'oro di ciclismo su pista alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e sul podio anche a Tokyo 2020 e Parigi 2024. "Siamo al via con una rappresentativa di giovani - ha affermato il Ct Marco Villa - che hanno già vestito la maglia azzurra nelle categorie giovanili. Ho telefonato a Elia Viviani che mi ha detto subito 'sì' e per me è un onore. Viviani è qui da ex vincitore di questa corsa, da campione olimpico e mondiale su pista, da campione europeo e italiano su strada: sono onorato di averlo ancora con me in questa prima uscita su strada. Per la Nazionale, quello di domani è come un passaggio del testimone e l'obiettivo è quello di onorare la maglia azzurra e trasmettere ai giovani il grande attaccamento alla maglia che Elia ha mostrato in tutta la sua carriera". Presenti in sala gli atleti azzurri Alessandro Fancellu ("per questa maglia do sempre il 200 per cento") e, appunto, Elia Viviani: "Il percorso è bellissimo ma esigente, nel ciclismo moderno per un corridore veloce con le mie caratteristiche è più difficile potersi giocare la vittoria. Abbiamo comunque una squadra pronta con gli scalatori per gli attacchi da lontano e, in caso di volata, per provare a giocarcela. Oggi pedalando per una cinquantina di km abbiamo visto una città bellissima, il mare e paesaggi che riempiono il cuore". Stefano Piccolo, segretario Lega Ciclismo Professionistico: "Il ciclismo è uno sport a cui il pubblico può assistere gratuitamente sulle strade e che permette di mostrare e promuovere le bellezze dei territori. Con il progetto della Coppa Italia delle Regioni, strutturato in 21 tappe, mostriamo i territori italiani grazie a uno sport che ha grande potenziale anche in questa Regione. Crediamo che con il Sindaco e l'amministrazione si sia creata una bella piattaforma su cui costruire cose importanti. Reggio Calabria è una tappa importante per questo progetto". In sala anche Davide Boifava, una istituzione del ciclismo, secondo al Giro di Reggio Calabria nel 1973 e tre volte vincitore come team manager con i suoi corridori: “Grazie al Sindaco Falcomatà e a questa amministrazione che ha voluto e creduto in questo Giro. Grazie all’ impegno di amministratori come voi, questo sport riesce ad essere valorizzato soprattutto dando un riconoscimento ai giovani che si avvicinano al ciclismo e usufruiscono di opportunità come quella del Giro della Città Metropolitana di Reggio Calabria”. Presenti anche rappresentanti dello Sporting Club 1917, la società locale che nel 1920 organizzò la prima edizione della corsa. In gara sabato 12 aprile 95 corridori di 16 diverse nazionalità, in rappresentanza di 14 squadre. Oltre alla Nazionale Italiana, ci sono le tre squadre Professional italiane VF Group-Bardiani CSF-Faizanè, Team Polti VisitMalta e Solution Tech Vini Fantini e dieci squadre Continental. (massimo marani) IL PERCORSO E GLI ORARI DELLA GARA I primi 49 chilometri del percorso sono pianeggianti, prima di immergersi nel parco naturale dell’Aspromonte. All’uscita di Locri inizia la salita dello Zomaro, 22 km con pendenza media del 4,2%, fino a raggiungere i 959 metri di altitudine di Piano Maschera. Da Taurianova, sali-scendi continuo fino a Polistena (km 98), poi discesa fino a Gioia Tauro (km 124) e si sale verso Palmi (km 132), dove inizia il Monte Sant’Elia, salita di 5 km con pendenza media al 6% e punte al 10%. Dopo 11 km di discesa, si passa da Bagnara Calabra (km 151) e da qui la strada è favorevole agli eventuali inseguitori, tendendo a scendere fino al traguardo di Reggio Calabria. La prova calabrese rappresenta la terza tappa della Coppa Italia delle Regioni, che vede attualmente al comando Christian Scaroni, mentre tra le squadre leader figura la VF Group-Bardiani CSF-Faizanè. Tra i partner della Coppa Italia delle Regioni, Castelli, Suzuki e Novo Nordisk - Official Health Partner. All’arrivo di ognuna delle 21 tappe della competizione maschile sarà allestito il “Novo Nordisk Health Village”. L’Health Village ospiterà diverse iniziative rivolte alla popolazione come le DrivingChange Arena, incontri con medici, associazioni pazienti, esponenti di istituzioni locali per discutere di salute, sport e benessere urbano, e screening cardio-metabolici, per promuovere stili di vita sani e per favorire la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, come diabete, obesità e malattie cardiovascolari. Con questa partnership prosegue l’impegno di Novo Nordisk sul territorio nell’ambito del programma Cities for Better Health su temi che coniugano sport, salute, qualità di vita e prevenzione; un progetto globale nato più di 10 anni fa e che vede l’Italia il network internazionale più avanzato nello studio dei determinanti della salute urbana. (massimo marani) |