Asiago (Vicenza) – domenica 25 maggio 2025 - La seconda settimana del Giro d'Italia 108 si chiude nel migliore dei modi per la Lidl-Trek che, il giorno dopo aver perso Giulio Ciccone, vince la Fiume Veneto-Asiago con Carlos Verona. Il sesto successo su quindici tappe per il team statunitense è nato sulle rampe del GPM di Dori, dove lo spagnolo ha allungato dal gruppo di fuggitivi di cui faceva parte. Filippo Zana e Gianmarco Garofoli hanno provato a ricucire il gap, ma si sono dovuti arrendere anche al rientro del resto dei compagni d'avventura, con Florian Stork che si è preso il secondo posto su Christian Scaroni. Il gruppo maglia rosa ha chiuso a 29", ma senza Primož Roglič. Il vincitore del Giro d’Italia 2023 non è riuscito a reagire ai numerosi scatti, in particolare quelli portati da Egan Bernal e Richard Carapaz, perdendo 1'30". Nessun problema invece per Isaac Del Toro, sempre pronto a rispondere agli attacchi dei rivali, a coronamento di una settimana vissuta in Maglia Rosa con autorevolezza. Dopo il secondo giorno di riposo, il messicano ripartirà con 1'20" su Simon Yates e 1'26" su Juan Ayuso, in una top five completata da Carapaz e dal canadese Derek Gee. Roglič scivola al 10° posto, a 3'53" dalla maglia rosa. I PROTAGONISTI Il vincitore di tappa Carlos Verona, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Non sono venuto al Giro pensando di poter vincere una tappa, ero qui completamente al servizio di Mads Pedersen e Giulio Ciccone. Ma tutto è cambiato ieri, quando abbiamo perso Cicco. Oggi era la mia giornata. Non volevo farlo per me stesso, ma per la squadra, sapendo quanto Giulio avesse lavorato per questa corsa. Sono rimasto concentrato ed è andato tutto per il meglio". Quindi in conferenza stampa ha aggiunto: “Sono molto emozionato perchè questo sport è unico e sa come trasformare in breve tempo le delusioni in gioie. Ho vinto davanti alla mia famiglia, dopo una giornata che per tutto il team era stata molto amara. Voglio dedicare la vittoria a Giulio Ciccone, che aveva lavorato tantissimo per questo Giro e che ha dovuto abbandonarlo proprio alla vigilia della settimana che lo avrebbe visto protagonista. Questo team è come una seconda famiglia, siamo molto uniti e abbiamo un leader unico come Mads Pedersen che ci sprona sempre a migliorarci. Oggi è stato il mio giorno. Stavo bene sul Monte Grappa e sono riuscito ad entrare nell'azione decisiva. Il finale era adatto alle mie caratteristiche di fondista, anche se ho temuto la rimonta del gruppo maglia rosa". La maglia rosa Isaac Del Toro ha detto: "La leadership nel team non è ancora ben definita. Io, Ayuso e Adam Yates siamo forti, vedremo come gestire la terza settimana. Ho la Maglia Rosa ma le cose possono cambiare. Corro contro i miei idoli, e in pochi anni mi ritrovo a dover seguire i loro attacchi. La Ineos sta interpretando la corsa in maniera molto aggressiva, immaginavo che ci avrebbero provato sul Monte Grappa e così mi sono incollato alle loro ruote. Sono contento di essere riuscito a rimanere sempre con Bernal". STATISTICHE Prima vittoria in un Grande Giro per Carlos Verona: non vinceva da 1079 giorni, Critérium du Dauphiné, tappa: 7, Saint-Chaffrey - Vaujany, la sua unica vittoria da professionista. 115^ vittoria di tappa al Giro per la Spagna: ieri ricorreva l’anniversario della prima vittoria: 24 maggio 1955, Bernardo Ruiz a Frascati. 7^ Maglia Rosa per Isaac del Toro: sale all’83° posto di tutti i tempi. Il Messico eguaglia l’Ucraina al 20° posto di tutti i tempi. 13^ Maglia Azzurra per Lorenzo Fortunato: sale al 25° posto di tutti i tempi, eguagliando Gianni Bugno e Geoffrey Bouchard. LA PROSSIMA TAPPA (martedì) TAPPA 16, PIAZZOLA SUL BRENTA-SAN VALENTINO (BRENTONICO), 203 KM Percorso - Tappone di montagna con tolti i primi 50 km solo salite e discese senza alcun momento di respiro. Dopo un avvio in pianura superata Arsiero si entra nella valle dell’Astico dove inizia la prima delle salite di giornata: Carbonare. Segue una discesa veloce su Trento per scalare fino a Candriai la prima metà del Monte Bondone. Breve discesa e ancora salita fino a Vigo Cavedine. Ancora una breve discesa e si affronta dal versante di Arco-Bolognano il passo di Santa Barbara con i suoi 13 km a quasi il 9% (punte al 14%). Discesa fino a Mori dove inizia la salita finale di 17 km. Ultimi km - Ultimi 17 km in salita con due brevi interruzioni a Brentonico e a San Giacomo. Ultimi 3 km da San Giacomo con una breve discesa seguita da un tratto al 12%. ORDINE D'ARRIVO 15. tappa 1 Carlos Verona Lidl Trek km 219 in 5h15'41" media 41.623 km/h 2 Florian Stork Tudor Pro Cycling Team a 22” 3 Christian Scaroni Xds Astana Team a 23” 4 Romain Bardet Team Picnic Postnl 5 Nicolas Prodhomme Decathlon Ag2r La Mondiale Team 6 Filippo Zana Team Jayco Alula 7 Gianmarco Garofoli Soudal Quick-Step a 26” 8 Filippo Fiorelli Vf Group Bardiani Csf Faizanè a 29” 9 Damiano Caruso Bahrain Victorious 10 Max Poole Team Picnic Postnl CLASSIFICA GENERALE 1 Isaac Del Toro Uae Team Emirates Xrg 2 Simon Yates Team Visma | Lease A Bike a 1’20” 3 Juan Ayuso Uae Team Emirates Xrg a 1’26” 4 Richard Carapaz Ef Education Easypost a 2’07” 5 Derek Gee Israel Premier Tech a 2’54” 6 Damiano Caruso Bahrain Victorious a 2’55” 7 Antonio Tiberi Bahrain Victorious a 3’02” 8 Egan Bernal Ineos Grenadiers a 3’38” 9 Thymen Arensman Ineos Grenadiers a 3’45” 10 Primož Roglič Red Bull Bora Hansgrohe a 3’53” MAGLIE UFFICIALI Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN - Intimissimi Uomo - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA - Italian Trade Agency - Mads Pedersen (Lidl-Trek) Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team) Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) |