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29/05/2007
PROF - La Milram non ferma il pentito Erik Zabel.
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Brema (Germania) - martedì 29 maggio 2007 - Il management della squadra Milram ha deciso insieme al suo sponsor principale Nordmilch Ag che per ora Erik Zabel può continuare a correre per la squadra Milram.
La settimana scorsa Erik Zabel aveva ammesso di avere provato sostanze che aumentano le prestazioni un’unica volta, nel 1996, durante il periodo in cui aveva fatto parte della squadra Telekom.
“Questa è stata un’infrazione unica in tutta la sua carriera – continua la nota divulgata dal team tedesco -Come annunciato, sabato scorso, a Brema, i responsabili della squadra Milram e del suo sponsor principale Nordmilch Ag hanno avuto un colloquio esauriente e chiarificatore con Erik Zabel. In seguito a questo colloquio si è deciso che intanto, per l’anno in corso, Erik Zabel può eseguire il suo contratto, fatta salva la verifica legale definitiva. Se Zabel eseguirà completamente, fino alla fine del 2008, il suo contratto triennale con la squadra Milram, lo si stabilirà alla fine di quest’anno”.
“Alla base della decisione di proseguire la collaborazione con Erik Zabel vi sono stati un esame dettagliato del caso specifico, il rispetto per la sua carriera sportiva di straordinario successo, ma anche le reazioni delle organizzazioni ufficiali, degli organizzatori ed in particolare dell’opinione pubblica.
Per noi non è stata una decisione facile. La squadra Milram prende molto seriamente il codice di onore delle squadre Uci ProTour. Ma l’infrazione di Zabel risale ad 11 anni fa e secondo il regolamento antidoping dell’Uci si è prescritto. Nello stesso tempo abbiamo ricevuto segnali positivi dall’Uci, dall’Ipct e dall’Aso. Se questo caso si fosse verificato nel periodo in cui egli faceva parte della squadra Milram, non ci sarebbe stato più alcun colloquio. Alla fine di questo anno si deciderà se continueremo a collaborare con Zabel l’anno prossimo “ ha dichiarato il team manager, Gianluigi Stanga.
Gerry van Gerwen, Commercial Manager della squadra Milram, si associa a quanto dichiarato da Stanga:
“Ci siamo messi in contatto subito con il presidente dell’Uci, Pat McQuaid, con il presidente dell’Ipct Patrick Lefevere e con Christian Proudhomme dell’Aso e tutti ci hanno rafforzati nella nostra decisione di consentire a Zabel di continuare a correre per Milram. La franchezza di Zabel deve avere carattere esemplare per il plotone. Tutti coloro che amano il ciclismo professionista vogliono performance pulite”.
Anche Nordmilch Ag, dopo ponderata riflessione, ha sostenuto il management della squadra Milram nella decisione di portare avanti la collaborazione con Erik Zabel. “Abbiamo avuto un colloquio molto approfondito con Erik Zabel e gli abbiamo chiarito che disapproviamo esplicitamente la sua infrazione e il lungo periodo del suo silenzio. Erik Zabel ci però ha assicurato in modo convincente che si è trattato di un caso unico.
Il fatto che si sia trattato di un caso unico, il modo con cui ha rivelato il suo passato al pubblico, e le tante reazioni positive dei nostri consumatori, in questi ultimi giorni sono stati determinanti per la nostra decisione. Consideriamo la dichiarazione di Zabel, anche se tardiva, un contributo importante per fare luce sul passato. Il ciclismo pulito è un presupposto fondamentale per il nostro impegno, ancora giovane, come sponsor.
Per questo motivo abbiamo preso in esame il caso Zabel in modo molto coscienzioso e siamo giunti alla decisione che Erik Zabel può continuare a correre per la nostra squadra. L’accaduto comporterà per Erik Zabel comunque sanzioni, che gli comunicheremo nelle prossime settimane” Martin Mische, direttore marketing e vendite, illustra così la posizione di Nordmilch Ag.
Dopo questo colloquio con i responsabili della squadra Milram e di Nordmilch Ag, Erik Zabel si mostra sollevato.
“Per me era importante fare luce sul mio passato. Dopo essermi scusato con il pubblico giovedì, ora desidero scusarmi esplicitamente anche con la direzione e con i miei colleghi della squadra Milram, e anche con il nostro sponsor principale. Sono grato che i responsabili abbiano visto positivamente la mia franchezza ed abbiano deciso che posso continuare a correre per la squadra Milram. Nella squadra Milarm, dall’anno scorso abbiamo sviluppato insieme ai nostri ciclisti giovani, una grande passione per il ciclismo pulito. E io sono molto contento di potere continuare a fare parte di questa squadra“.
Erik Zabel rientra subito nell’attività agonistica regolare della squadra Milarm. Quindi al Giro della Baviera, che parte domani da Garmisch-Partenkirchen, sarà alla partenza per la squadra Milarm |
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