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30/07/2007
DOPING - Vinokourov licenziato dall’Astana. La Rabobank apre inchiesta interna
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Lunedì 30 luglio 2007 - L’Astana ha licenziato Alexandre Vinokourov, il kazako risultato positivo all'antidoping durante l'ultimo Tour de France. Lo ha annunciato lo stesso club svizzero in una nota ufficiale. La decisione, prevista dal regolamento interno del team e dal codice etico cui hanno aderito tutte le squadre Pro Tour, è stata presa dopo che anche le controanalisi hanno confermato la positività a una trasfusione omologa di sangue dopo la cronometro di Albi del 21 luglio, 13esima frazione della Grande Boucle, vinta proprio dal kazako. La stessa Astana aveva abbandonato la corsa. Vinokourov ha sempre negato di essersi dopato. Rischia comunque due anni di squalifica e una multa pari a un anno di stipendio, come previsto dal documento antidoping proposto dall’Uci qualche settimana fa, di cui lo stesso kazako risulta tra i firmatari.
RABOBANK - La Rabobank avvierà una inchiesta interna sui fatti che hanno portato all'espulsione di Michael Rasmussen per aver mentito sulla località di allenamento in vista del Tour de France e aver saltato così alcuni controlli antidoping. "Lanceremo un'indagine sull'episodio, vogliamo essere certi di quello che è successo", ha detto il portavoce del team olandese Rene Loman, che non ha voluto rivelare nè chi condurrà l'inchiesta nè quando questa avrà inizio. La banca olandese, comunque, assicura che non abbandonerà la squadra. "Resteremo nel ciclismo, ma vogliamo sapere cosa è accaduto durante questo Tour, vogliamo esaminare i fatti", ha detto Loman.
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