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22/11/2007
DOPING - Due anni di squalifica a Cristian Moreni
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Roma - giovedì 22 novembre 2007 - La Commissione disciplinare della Federciclismo ha inflitto una squalifica di due anni al mantovano Cristian Moreni, che risultò positivo al testosterone durante l'ultimo Tour de France. Moreni, 35 anni compiuti ieri, è stato campione italiano e ha indossato la maglia rosa durante il Giro d'Italia del 2000, dopo aver vinto la tappa di Maddaloni. Di seguito il dispositivo La Commissione d’appello Federale riunita in data 21 novembre 2007 a Roma, presso la sede federale, presenti il Presidente avv. Salvatore Minardi, ed i Componenti avv. Enzo Conte, avv. Massimiliano de Stefano, segretario sig.ra Claudia Giusti, ha emesso la seguente pronuncia: NOMINATO relatore l’Avv. Enzo Conte; PRESENTI per l’atleta il dott. Nicolò Velati, come da nomina depositata in atti; per la Procura Antidoping C.O.N.I. l’Avv. Franco Cosenza Vice Procuratore; LETTI gli atti; SENTITO il rappresentante della Procura che conferma la richiesta di sanzione di anni due di squalifica di cui all’atto di deferimento; SENTITO il difensore dell’atleta che chiede la riduzione della sanzione richiesta dalla Procura anche per l’atteggiamento non ostruzionistico tenuto dall’atleta nel corso delle indagini e prospettando l’assenza di dolo nel comportamento dell’atleta; ESAMINATE le dichiarazioni rese da Moreni in sede di audizione da parte della Procura Antidoping; RITENUTO che l’atleta ha ammesso la condotta e l’uso di sostanze vietate; CONSIDERATO che nel caso di specie non sono stati rilevati elementi idonei ad accedere alle tesi difensive posto che la vigente normativa antidoping fa carico all’atleta di una particolare diligenza in relazione all’assunzione di qualsivoglia sostanza; RILEVATO l’esito delle analisi di laboratorio non contestato dall’atleta, con la conseguenza che violazione riscontrata appare esattamente riconducibile all’art. 10.2 del Codice WADA; La C.A.F. applica all’atleta Cristian Moreni la sanzione della squalifica per anni due (2) detratto il periodo di sospensione cautelare già scontato.
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