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05/03/2009
DOPING - Chiesto un anno di carcere (con la condizionale) per Dario Frigo
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Grenoble (Francia) - giovedì 5 marzo 2009 - Un anno di prigione con la condizionale è la pena chiesta dalla pubblica accusa della Corte d'appello di Chambery per Dario Frigo. L’ex corridore lombardo fu arrestato nel luglio 2005 durante l'undicesima tappa del Tour de France dalla polizia francese dopo il ritrovamento nell'auto della moglie di sostanze dopanti e poi licenziato in tronco dalla Fassa Bortolo, team per cui gareggiava all’epoca dei fatti.
In primo grado, nel settembre scorso, Frigo e sua moglie Susanna erano stati condannati ad Albertville a sei mesi con la condizionale, e al pagamento di un'ammenda.
L'accusa ha così deciso di aggravare la pena al corridore, oltre che al pagamento di una multa di 8.757 euro. Per la moglie Susanna, che all'epoca dei fatti fu arrestata alla dogana, perchè trovata in possesso di prodotti dopanti, l'accusa ha richiesto la conferma dei sei mesi. Il 23 aprile ci sarà la sentenza di secondo grado.
La difesa di Frigo ha affermato, come già in primo grado, che l'atleta fu «vittima del sistema» e di «un sistema organizzato di doping all'interno della squadra».
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