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05/10/2009

DOPING - Tour 2009: trattamento di favore per l'Astana

Parigi (Francia) - lunedì 5 ottobre 2009 - L'Astana ha beneficiato di un trattamento privilegiato da parte dell'Uci in merito ai controlli antidoping effettuati nel corso dell'ultimo Tour de France. Sarebbe questa, secondo il quotidiano Le Monde, la conclusione cui sarebbe arrivata l'Agenzia francese antidoping (Afld) in un rapporto inviato al ministro francese della Sanità, Roselyne Bachelot, a quello dello Sport Rama Yade, e all'Aso, gli organizzatori del Tour. Nel rapporto di dieci pagine, l'Afld evidenzia in che modo l'Uci abbia favorito l'Astana, team kazako che ha vinto il Tour con Alberto Contador e che aveva tra le sue file Lance Armstrong. I controlli anti-doping per i corridori dell'Astana, ad esempio, erano sempre gli ultimi della mattinata (ritardo di almeno 45 minuti); il 25 luglio la squadra kazaka non è stata sottoposta agli esami del sangue; inoltre l'Uci annunciava all'Astana i nomi dei corridori da mettere sotto esame con un anticipo tale da poter falsare i risultati.
Non mancano altre anomalie. Come ad esempio una conservazione artigianale delle provette che non avrebbero favorito il mantenimento: “una temperatura che garantisce l’integrità è di 4°C. Alcuni campioni di urine e soprattuto prelievi sanguigni invece sono stati tenuti molte ore nel bagagliaio di veicoli parcheggiati esposto al sole, prima di essere trasportati al laboratorio senza protezione” riporta il giornale.
Infine, alcuni controlli definiti erroneamente come "controlli fuori competizione" sono stati praticati al mattino o alla sera negli hotel. In questo caso la lista dei prodotti vietati è effettivamente più ristretta rispetto ai controlli qualificati come possono essere quelli sosetnuti durante le gare.