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04/05/2010
DOPING - Il francese Larpe positivo all’Epo. Scoperto traffico illecito in Francia
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Angoulême (Francia) - martedì 4 maggio 2010 - Un traffico di sostanze dopanti è stato scoperto a Angoulême, capoluogo del dipartimento della Charente di oltre 41mila abitanti, nella regione Poitou-Charentes. Per questo alcune persone sono state fermate dalla polizia giudiziaria di Angoulême. L’operazione scattata questa mattina alle sei e condotta congiuntamente dai servizi della gendarmeria dell’Oclaesp - l’ufficio centrale di lotta contro i danni all’ambiente e alla salute pubblica - e dalla polizia locale, ha portato a diversi fermi, fra cui quello di Mickaël Larpe, professionista francese del team Continental Roubaix-Lille Métropole diretto da Cyrille Guimard. Secondo quanto riporta l’edizione online del quotidiano francese L’Équipe, Larpe sarebbe risultato positivo all’Epo lo scorso 21 marzo alla vigilia del Gp Cholet-Pays de Loire. Il test era stato promosso da Afld - l’agenzia francese di lotta contro il doping - ed ha subito provocato la contestazione del presidente della federciclo transalpina (Ffc), David Lappartient, che ha definito illegali i prelievi, in quanto ad effettuare i controlli doveva essere l’Uci, essendo il Gp Cholet-Pays de Loire appuntamento del calendario internazionale. Molti corridori del team di Lille sono stati controllati da Afld il 20 e il 21 marzo sulla base di alcune informazioni che gettavano ombre su più di qualcuno e per il fatto che l’Uci non aveva previsto nessun controllo antidoping per la corsa. Le analisi sono ancora in corso nel laboratorio di Châtenay-Malabry. L’operazione condotta stamane ad Angoulême non è direttamente legata alla positività all’Epo di Larpe, anche se quest’ultimo, insieme ad altre due persone, dovrà sottoporsi a nuovi prelievi.
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