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21/09/2010

DOPING - Positivo un minorenne ai tricolori su pista di Mori. Quattro anni a Gattolin, dua anni a Sbaraglia. Archiviazione per Bettelli, Orizio, Pallhuber e Di Nizio

Roma - martedì 21 settembre 2010 - Il Coni comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività per C.F.B. (minorenne all'epoca dei fatti), tesserata della Federazione Ciclistica Italiana. Nel primo campione analizzato dal Laboratorio di Roma è stata rilevata la presenza di Clenbuterolo dal Comitato Controllo Antidoping del Coni, il 24 agosto a Mori, in occasione dei Campionati Italiani Giovanili e Assoluti su pista. Il Tribunale Nazionale Antidoping, accogliendo la richiesta presentata dall'Ufficio di Procura Antidoping, comunica di aver sospeso, in via cautelare, l’atleta.

Nel procedimento disciplinare a carico di Danilo Sbaraglia, abruzzese classe ’67 di Torrevecchia Teatina (tesserato per l’Udace con la Val Di Foro Cycling), visti gli artt. 2.1 e 10.7.1 del Codice Wada, rilevato l’illecito commesso, il Tna infligge a Sbaraglia, esclusa la contestata recidiva, 2 anni di inibizione, con decorrenza dal 17/09/2010 e scadenza al 16/9/2012, a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al Coni, alle Fsn, alle Dsa, ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti e al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti Enti sportivi. Dispone che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’Upa, alla Wada, alle Fsn, alle Dsa e agli Eps.
Il Tna, altresì, ha accolto le richieste di archiviazione avanzate dalla Procura Antidoping del Coni, in merito ai casi di Pierluigi Bettelli, Giorgio Orizio, Johann Pallhuber e Sante Di Nizio.

 

Con decorrenza dal 20/09/2010 e scadenza al 19/09/2014, nel procedimento disciplinare a carico di Luigi Gattolin, visti gli artt. 2.7 e 10.3.2 del Codice Wada, rilevato l’illecito commesso, il Tna infligge 4 anni di inibizione, a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al Coni, alle Fsn, alle Dsa, ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti e al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti Enti sportivi. Dispone che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’Upa, alla Wada, alle Fsn, alle Dsa e agli Eps.