Padova - sabato 2 luglio 2011 - A processo nel Tribunale di Cittadella l'ex commissario tecnico della nazionale serba Aleksandar Nikacevic. Al tempo dell'arresto, nel luglio dello scorso anno, era il direttore sportivo del Partizan Belgrado. Era stata la Guardia di finanza a volgere l'operazione contro il doping che aveva interessato 10 regioni e visto denunciate 30 persone, tra cui 12 corridori professionisti, perlopiù di origine italiana, rappresentanti di società farmaceutiche, cinque medici, tre direttori sportivi di team ciclistici ed una minorenne. Le ipotesi di reato sono ricettazione, commercio, cessione, utilizzo, detenzione e contrabbando di sostanze dopanti. Migliaia le dosi di prodotti dopanti sequestrate. Il tecnico è contumace. Il giudice Linda Arata con pubblico ministero Paola Cameran, ha disposto il rinvio dell'udienza, che venerdì è stata tecnica, al 20 gennaio 2012. A quella data dovranno essere state tradotte sei intercettazioni telefoniche di Nikacevic, ritenute molto importanti ai fini processuali. (mc - Il Gazzettino)
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