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5° Trittico Veneto dal Piave al Livenza
Memorial Mino Bariviera e Ottavio Bottecchia
Gara a tappe cat. Juniores Classe 2.14
3ª Tappa di km 109,300
Cappella Maggiore (Tv) - Godega di S.U. (Tv)
Sabato 30 agosto 2008


Radiocorsa on-line a cura di Massimo Bolognini e Massimiliano Pizzolato
realizzata in collaborazione lo staff RCI - trasmetteranno dalle motoradiocorsa
Augusto Pizzolato, Mario e Francesco Case

 
 

  
 Anche per oggi è tutto. Grazie a voi per l'attenzione. Classifiche e foto nel mini-sito raggiungibile dalla home-page di ciclonews.it. L'appuntamento è rinviato a domani per l'ultima decisiva crono con partenza ed arrivo ad Orsago
  
ARRIVO

 

Dall'ultima curva sbucano solo in due. Bortoletti si è rialzato.

Vince la maglia rossa Mooseeer!!!

E' il 10° centro stagionale per il trentino. Bortoletti è terzo. Poi Sbaragli precede Taliani e Orsani. Il volatone del gruppo è regoalto da Fiumana per una inezia su Melegaro, Ruffoni e D'Urbano.

Il punto ufficioso sulle maglie.

Definitiva verde a D'Agostin e gialla a Zana. Quella azzurra è di Moser ma la vestirà Bortoletti. La bianca è di orsani Orsani. La rossa di leader resta ovviamente a Moser.

 

km 108,000
Ultimo km!!! Il russo Zubov scatta. Moser lo tallona
km 107,200
9° TRAGUARDO VOLANTE - Zubov davanti a Bortoletti e Moser a Cordignano. A 25" gli altri tre inseguitori. Il gruppo di 30 unità a 52"
km 106,000
Zubov raggiunge Moser e Bortoletti! Tre al comando. Dietro Taliani, Orsani e Sbaragli
km 104,000
Verso l'ultimo Traguardo Volante. Il tandem di testa è tallonato da Zubov con altri tre dietro: Sbaragli, Orsani e Taliani a 26".
km 101,100
A Sarmede in piazza Roma. Zubov ha 8" di ritardo da Moser e Bortoletti. A 20" Sbaragli.Sgranato il resto della corsa
km 99,000
Inizia la discesa con Moser e Bortoletti lanciati verso il traguardo. Il più immediato inseguitore è il russo Zubov staccato di circa 300 metri
km 97,900
8° GPM - Moser davanti a tutti. Dietro Bortoletti e il russo Zubov. Più dietro Sbaragli e ancora più staccato Orsani.
km 97,000
Zubov è raggiunto da Bortoletti, Sbaragli e Moser che rilancia
km 96,000
Zubov lascia sui pedali Falà. La strada si impenna. dal gruppo il forcing della maglia rossa Moreno Moser.
km 95,000
Inizia l'ultima salita con De Marchi raggiunto e superato di slancio dal russo Zubov e Falà
km 93,800
Pochi km prima dell'ascesa del Montaner allunga Mattia De Marchi (La Torre).
km 90,600
8° TRAGUARDO VOLANTE - Proprio in vista del monumento di Bottecchia il plotone si compatta. Così Sidney Caretta (Contri) precede Pavan (Castanese) e Voltolini (Giorgione).
km 89,200
Prosegue l'azione di Giampaolo e Falà. Il gruppo in notevole recupero azzera tutto alle spalle dei battistrada
km 88,000
Adesso due abruzzesi infiammano il Trittico: evadono Falà e Giampaolo.
km 86,600
7° GPM - A Colle Umberto Giampaolo raggiunto e superato da Falà. Terzo transita Gazzara, quarto Ulivieri.
km 85,000
Dai battistrada ormai raggiunti esce Giampaolo (Cepagatti) che punta l'ultimo Gpm di Colle Umberto. Alle spalle si forma un drappello all'inseguimento.
km 83,100
In località Quattro Strade il gruppo mette nel mirino i fuggitivi
km 81,400
7° TRAGUARDO VOLANTE - Sotto il traguardo (è l'ultimo passaggio) Zana batte Dal Bello (Bianchin) nel frattempo rientro in testa su 10 fuggitivi e Gerolami (Solvepi). Inizia il tratto che porta all'ultima salita.
km 80,000
Tra breve i nomi dei 10 fuggitivi. Eccoli: Yakimov (Naz. Russia), Taliani (Ambra), Piazza (Moro), Omarini (Caravatese), Zana (Otelli), Piazza (Contri), Giampaolo (Cepagatti)Zanin (Pressix), Gerolami (Solvepi) e Belov (Moscow City).
km 79,600
Nuova situazione al comando! Zanin raggiunto. Quindi sono esattamente in 1o a guidare le operazioni.
km 78,000
Alle spalle dell'attacante si muove qualcosa. In 9 si sganciano per andare a caccia di Zanin.
km 76,100
Manco a dirlo che arriva qualcuno a rompere la temporanea quiete. Il trevigiano Andrea Zanin (Pressix) esce in avanscoperta
km 74,000
Nel segmento piatto il plotone rifiata dopo la vivacità registrata nei preccedenti km
km 72,400
Come prevedibile è tutto da rifare. Il gruppo torna compatto. La tappa punta nuovamente verso il traguardo di Godega S.Urbano per l'assegnzione del terz'ultimo Traguardo Volante.
km 70,000
In testa iniziano a guardarsi. Il ricongiungimento è dunque nell'aria
km 68,200
6° GPM - Il russo Itsevich scollina davanti al quintetto. A ruota Grazian e Pivato che vanno a punti. Il plotone si fa sempre più minaccioso.
km 67,500
Durante l'ultima scalata del Calvario Pivato e De Marchi si mettono nella scia di Sinigaglia, Itsevich e Grazian. Il gruppo però non è distante.
km 67,100
6° TRAGUARDO VOLANTE - Davanti il monumento di Ottavio Bottecchia maglia tricolore davanti a tutti. Alle sue spalle Grazian e Itsevich. A tiro Pivato e De Marchi.
km 65,000
Solo 11" separano i tre di testa dal tandem inseguitore. Gruppo a mezzo minuto.
km 63,100
5° GPM - A Colle Umberto Itsevich scollina su Grazian e il tricolore Sinigaglia. A 15" troviamo De Marchi e Pivato. Zasso pilota il gruppo allungato a 22". Quindi corsa ancora apertissima ad ogni soluzione in vista del gran finale
km 62,000
 Ai piedi dello strappetto il crono segna 32" di vantaggio per i fuggitivi. Mentre dietro si muovono Mattia De Marchi (La Torre) e Patrik Pivato (Bianchin).
km 60,000
Il terzetto che si dirige verso il Gpm di Colle Umberto ha 28" da amministrare.
km 57,500
5° TRAGUARDO VOLANTE - Sotto il traguardo di Godega S.Urbano sfreccia il terzetto di testa con Grazian che in una regolare rotazione, quindi senza sprint, mette la ruota davanti la maglia tricolore Sinigaglia e il russo Itsevich. Il gruppo tirato da Dal Bello (Bianchin) a 32".
km 57,400
Termina l'assolo del russo Itsevich. Il tricolore Sinigaglia e Grazian lo raggiungono
km 55,400
Grazian e Sinigaglia in perfetto accordo hanno messo Itsevich nel mirino. Il riaggancio è quasi compiuto. Distacco 13". Il gruppo compatto pedala a 48".
km 53,200
Itsevich ha 36" su Sinigaglia e Grazian. A 45" il gruppo compatto.
km 50,000
Terminata la parte vallonata del circuito Itsevich prosegue il suo assolo e alle sue spalle esce Christian Grazian (Saros), subito tallonato dal tricolore Mattia Sinigaglia (Andreotti)
km 48,000
Mentre Itsevich prosegue la sua galoppata, in gruppo c'è un po' di fermento. Allungano a turno De Russi (Saros) e De Marchi (La Torre), ma senza fortuna
km 46,000
I quattro inseguitori vengono infatti raggiunti. Quindi un solo uomo in testa da solo
km 44,700
4° GPM - Sempre Itsevich a condurre le operazioni. Gazzara pilota gli inseguitori su Dal Bello. Il gruppo è annunciato in forte rimonta
km 44,000
Il punto: Itsevich solitario con quattro corridori lanciati all'inseguimento. Cosra verso il Calvario.
km 43,600
4° TRAGUARDO VOLANTE - Itsevich passa da solo davanti al monumento di Ottavio Botecchia, poi Bernardi in difficoltà e Dal Bello che guida il quartetto formato anche da Gerolami (Solvepi), Gazzara (Prmelle) e Toffali (Fdb). Gruppo a non più di 40".
km 42,000
Dietro Bernardi rimasto da solo alle spalle di Itsevich si compone un quartetto
km 40,000
Itsevich decide di iniziare la galoppata solitaria
km 39,200
3° GPM - Il russo Itsevich scollina su Bernardi. A 36" Patrik Pivato (Bianchin) nel frattempo rientrato tra i più immediati insegutori che hanno perso Piazza
km 38,200
Battistrada sul Colle Umberto. Alle spalle si forma un terzetto
km 38,000
In due si mettono alla caccia di Revolon: si tratta di Thomas Mason (Mogliano) in compagnia di Matteo Piazza (Contri)
km 37,000
Simone Revolon (Giorgione) rilancia l'inseguimento
km 36,000
Dietro ai due battistrada il gruppo raggiunge i sette inseguitori
km 34,400 3° TRAGUARDO VOLANTE - Nel secondo passaggio sotto il tragurado Bernardi precede il russo Itsevich. A 24" Vergas Buelvas guida i sette più immediati inseguitori. Il gruppo a forte velocità compatto passa a 46"
km 33,000
Di Sabatino si accoda ai sei inseguitori alle porte di Godega S.Urbano
km 32,000
Mattia Di Sabatino (Notaresco 999) in perfetta solitudine cerca di riagganciare i sei inseguitori
 All'inseguimento si sono portati Marchiori (Giorgione), Vergas Buelvas (La Torre), Mazzardis (Caravatese), Casarotto (Utensilnord), Gerolami (Solvepi) e Giampaolo (Cepagatti),
km 31,000
Si muovono in 6 alla caccia dei due battistrada mentre la tappa in un tratto pianeggiante si dirige nuovamente verso Godega
km 30,300
Nuovo cronometraggio. Bernardi e Itsevih ci danno dentro. Il vantaggio sale a 55"
km 28,000
Il tandem al comando aumenta il vantaggio sul gruppo ora segnalato a 35"
km 28,000
Il russo Itsevich si porta nella scia di Bernardi
km 26,000
Foratura per il russo Vladimir Yudaen
km 25,500
Il battistrada Bernardi ha ora solo 6" su Itsevich e 13" sul gruppo
km 23,000
Terminata la berve discesa dal gruppo esce il russo Itsevich
km 21,200
2° GPM - Bernardi scollina da solo. A 14" Matteo D'Agostin (Cieffe) e il russo Pachkarev
km 20,500
Bernardi inizia lo strappo del Calvario
km 20,100
2° TRAGUARDO VOLANTE - Con la sua azione solitaria Bernardi si aggiudica il Traguardo Volante. Dietro Zana su Dal Bello regola il gruppo compatto
km 19,000
Il gruppoi si ricompone alle spalle di Bernardi
km 18,800
Verso il Calvario un tandem esce all'inseguimento di Bernardi. Tra breve il 2° Traguardo Volante davanti al monumento di Botteccha a S.Martino di Colle Umberto
km 17,500
Bernardi conserva 17" sul plotone compatto
km 16,100
1° GPM - A Colle Umberto, Matteo Bernardi (Villadose) precede di 20" il leader del Gpm Matteo D'Agostin (Cieffe) e il russo Viktor Pachkarev
km 15,000
Il vantaggio di Bernardi è di 25" mentre la tappa si dirige verso il primo Gpm di Colle Umberto.
km 14,200
Secondo attacco di giornata: il padovano di Torreglia Matteo Bernardi (Villadose) ci prova da solo. Forner rientra in gruppo dopo la foratura
km 12,000
Gruppo costantemente compatto
km 10,900
1° TRAGUARDO VOLANTE - Sotto il traguardo di Godega il leader della speciale classifica Bruno Zana (Otelli) mette tutti alle spalle. Secondo è Nicola Faccin (Utensilnord Schio) e Gianni Dal Bello (Bianchin) è terzo. Il gruppo allungato controlla. Mentre Forner (Postumia 73) è vittima di una foratura ed è costretto ad inseguire
km 9,000
Gruppo compatto
km 8,000
All'entrata in Cordignano Dalla Mutta viene raggiunto!
km 7,200
Scatto violento di Edoardo Dalla Mutta (Andreotti) che esce da solo dal plotone
km 5:000
Partenza velocissima e bagarre in testa al gruppo verso il primo Traguardo Volante della giornata posto sotto lo striscione d'arrivo..
km 4:000
Gruppo in lunga fila indiana
km 2:000
Si parte subito di gran carriera
km 0:00
Ore 13:23 - Con leggero anticipo sulla tabella di marcia scatta la 3^ tappa Cappella Maggiore-Godega S.Urbano di 109,300 km.
  
 

Oggi troviamo in maglia Moser (rossa leader), Tatarinov (azzurra Punti), Orsani (bianca Giovani), D'Agostin (verde Gpm), Zana (gialla Traguardi Volanti).

C'è qualche modifica, non sulla titolarità, ma su chi effettivamente indossa le maglie in gara risspetto a quanto segnalato ieri pomeriggio

  
 

Prima dello start ufficiale la corsa si porterà a S.Martino di Colle Umberto per la cerimonia di commemorazione di Ottavio Bottechia e del suo fido gregario Alfonso Piccin nei pressi del momnumento che rende omaggio ai due pionieri del nostro ciclismo.

A depositare l'omaggio floreale il leader Moser con il tricolore Sinigaglia, il sindaco di Colle Umberto Scarpis, il pronipote Michele Bottecchia e Gildo Turchet, oltre ad una rappresentanza dei Commissari di Gara e della Direzione di corsa.

  
 

Le operazioni di partenza sono in pieno svolgimento nella zona artigianale di Cappella Maggiore all'interno dello stabilimento Teloni Bottecchia.

Al via si sono presentati 143 corridori. Ieri la salita di Mezzomonte ha mietuto 12 "vittime". Ritiro quindi per Di Micco (Andreotti), Dalla Costa (Montecorona), Savitskjy (Moscow City), Salina (Cravatese), Tonelli (Romanese), Candian e  Tinarelli (Villadose), Gudezro (Guadense), Fortuna (Cepagatti), Scalabrin (Utensilnord), Vogrig (Danieli) e Trasarti (Scap Foresi).

  
 

Ricordata doverosamente la figura di Pietro Benedet torniamo al Trittico.

Oggi penultimo atto. E' una tappa ricca di trabocchetti. Ondulata al punto giusto per chi vorrà dare filo da torcere al leader Moreno Moser che ieri si è difeso egregiamente. Strappetti di Colle Umberto e del Calvario in avvio e impennata finale di Montaner con ulteriore scalata del "muro" delle Longhe sono presenti nei 109,300 km del tracciato.

Nel menù di giornata ben 9 Traguardi Volanti e 8 Gpm (l'ultmimo di 1^ categoria e 7 di 3^ categoria).

  
 In postazione diretta web dal traguardo di Godega S.Urbano vi giunga un cordiale saluto da Massimo Bolognini
 

 

Ore 13:00 

Buongiorno a tutti dal 5° Trittico Veneto e dal penultimo traguardo oggi a Godega S.Urbano in provincia di Treviso.

LUTTO - Oggi la carovana del Trittico si è risvegliata con il lutto al braccio. Nella notte infatti è morto dopo lunga malattia Pietro Benedet, 82 anni, apà del professore Ennio Bendet, presidente della Struttura Tecnica Regionale del Cr Veneto e sin dalla prima edizione "mente" e/o "cartografo" del Trittico; ovvero l'ideatore di tutti i tracciati affrontati dai corridori.

Il funerale verrà celebrato lunedì alle ore 16 alla parrocchiale di Godega S.Urbano. Fatalità Pietro Benedet è venuto a mancare proprio quando il Trittico arrivava a Godega dove viveva a poche centinaia di metri dalla linea del traguardo.

Alla famiglia Benedet giungano le sentite condoglianze dello staff di Ciclonews.it e di tutti gli sportivi.